Azotemia (Urea)
Descrizione analisi
L’urea è un composto organico azotato che si forma come prodotto terminale del metabolismo delle proteine. L’urea è, dunque, un prodotto di scarto dei composti azotati nel sangue.
Le proteine sono scomposte in sostanze più semplici, note come amminoacidi, che sono metabolizzati ulteriormente in un processo noto come deaminazione (eliminazione delle ammine, sostanze contenenti azoto). La maggior parte della deaminazione si verifica nel fegato. Durante il processo, si formano numerosi sottoprodotti, come l’ammoniaca che, nel fegato, si trasforma in urea. L’urea s’immette nel sangue e, una volta arrivata ai reni, viene filtrata ed espulsa attraverso le urine. L’urea alta può essere pericolosa. È, invece, abbastanza innocua a livelli moderati. Mentre l’urea non influenza il pH dei fluidi corporei, l’ammoniaca può modificare il pH del sangue alterando l’omeostasi.
Informazioni per il paziente
Ci sono due termini associati ad alti livelli di urea nel sangue: il primo è azotemia, ossia un elevato livello di scorie azotate nel sangue; il secondo termine è uremia che si riferisce ai sintomi clinici e alle altre anomalie biochimiche concordanti con i livelli di urea elevati.
Il valore normale dell’Azotemia è compreso tra 22 e 46 mg/dl, ma può variare leggermente in funzione dell’età e del sesso.
Anche l’assunzione di alcuni farmaci (antibiotici, cortisone) e lo stato di gravidanza, possono influenzare il valore ottenuto dall’esame.
Valori alti indicano l’incapacità dei reni di filtrare le scorie di azoto contenute nel sangue, ma la causa originaria può risiedere in altri organi.
Il medico valuterà le cause, anche con il supporto di altri esami (es. Creatinina) e la terapia opportuna.
Per abbassare e tenere sotto controllo il valore, è utile una dieta a basso contenuto di proteine, specialmente di origine animale, ed un maggiore apporto di liquidi.
Preparazione all’esame
Anche se non strettamente necessario, è opportuno il digiuno di 8/12 ore, anche perché spesso l’esame è associato ad altri con prelievo nella stessa seduta.