Antigene Carcinoembrionario (CEA)
Descrizione analisi
Il test CEA misura il livello nel sangue dell’antigene carcinoembrionario, una proteina presente in alcuni tessuti del feto.
Dalla nascita in poi, il CEA diminuisce di quantità sino ad arrivare, nell’adulto, a concentrazioni nel sangue molto basse.
Informazioni per il paziente
Il valore normale è inferiore a 3.0 ng/mL in soggetti non fumatori, sale a 5.0 ng/mL nei fumatori.
Le concentrazioni di CEA nel sangue possono aumentare nei soggetti colpiti da alcuni tipi di cancro ma anche in altre malattie come la cirrosi, l’epatite, l’ulcera dello stomaco (ulcera peptica), la pancreatite, la colite ulcerosa e il morbo di Crohn, l’enfisema e l’ipotiroidismo.
I suoi valori, inoltre, possono essere più elevati nelle malattie benigne del seno, nei fumatori e nelle infiammazioni. Per queste ragioni il CEA non è utile per diagnosticare la presenza di un tumore ma ha un ruolo nella valutazione dell’efficacia delle cure nelle persone già malate e per controllarne nel tempo l’andamento.
La misurazione dei valori di CEA nel sangue è utilizzata anche come analisi di supporto nella valutazione clinica degli individui con alcuni tipi di cancro.
Preparazione all’esame
Nessuna preparazione particolare, tranne il digiuno da almeno 8 ore.
È consigliabile effettuare l’esame al mattino presto